GuidaViaggi n.1383
del 05-11-2012
Paesi al microscopio - Sudamerica
Argentina,
nuova fase
Cambia la
comunicazione; il Paese investe nel nostro mercato, e i risultati premiano
Emanuela
Comelli
L’Argentina turistica registra numeri in
crescita, con una performance domestica migliore di quella internazionale.
“Nel corso del secondo trimestre del 2012 sono stati registrati all'aeroporto
internazionale di Ezeiza e Aeroparque un totale di 607mila 708 arrivi di non residenti,
lo 0,8% in più di quanto stimato nel medesimo periodo dello scorso anno –
dichiara Enrique Meyer, ministro del Turismo
del Paese -. A sua volta, si sono registrati 594mila 926 turisti residenti, in
crescita del 25,5% rispetto allo stesso trimestre del 2011”. Il saldo dei
viaggiatori internazionali, riferisce ancora il ministro, “è stato positivo per 12mila 782 turisti. Prevediamo di conservare
questa tendenza per il resto dell'anno”.
Il bilancio, e le prospettive, sono positive anche se si parla del Belpaese.
“Confrontando gli arrivi totali 2010/2011, l'Italia si è posizionata
con un 15,1% in più rispetto all’anno precedente, con 102mila 473 arrivi nel
2011, stando ai numeri dall'aeroporto internazionale di Ezeiza
– aggiunge Meyer -. Gli arrivi da gennaio ad aprile
2012 sono in linea con il 2011, e sono stati oltre 43mila. Si prevede di
rimanere su questo andamento”. L’Italia è per
l’Argentina mercato di grande interesse, ed i risultati ottenuti in termini di
visitatori premiano lo sforzo crescente che il Paese sta facendo per
promuoversi nel Belpaese. In questo momento si sta
definendo il budget a disposizione per il prossimo anno, “ma prevediamo che
sarà uguale o maggiore a quello dell’anno scorso, perché il mercato italiano è
per noi prioritario”. In Italia l’Argentina ha presenziato
quest’anno a diverse fiere, decidendo di partecipare
anche a NoFrills, “con ottimi risultati”.
Promuoversi online
Il nuovo anno vedrà una nuova fase di comunicazione,
incentrata sul far vivere diverse esperienze nello stato sudamericano. “Abbiamo
anche come obiettivo quello di spingere le regioni del Nord del
nostro Paese”. E in termini di promozione gioca un
ruolo fondamentale anche internet. “In termini di novità, il ministero del Turismo argentino è lieto
di annunciare a gran voce come l’Argentina sia al passo con i tempi, e diventi
sempre più tecnologica laddove si parla di promozione”, afferma con enfasi il
ministro Meyer. E’ stata infatti
lanciata una applicazione per iBook “Argentina
Palpita con te”. Ufficialmente rilasciata da Inprotur
e dal Dipartimento del
Turismo, questo mezzo invita a godere delle
diverse regioni (Buenos
Aires, Cordoba, Cuyo, Litoral, Norte e Patagonia) e
aspetti del Paese (Attiva, Autentica, Gourmet, Naturale, Congressi ed Eventi ),
attraverso immagini, video e mappe. Nel sito argentina.travel
ci sono molte novità e link su Facebook,
Twitter, Youtube, Foursquare, Google plus, Flickr e Rss.
“Stiamo puntando ad una forte presenza nel mercato online
e sui social media”. La pagina web
è disponibile in spagnolo, inglese, italiano, portoghese, francese, tedesco e
cinese.
ArgentinaOnline: proposte fuori dall’usuale
Proporre
un’altra Argentina, un’Argentina diversa da quella che tradizionalmente si
trova nei programmi degli operatori, suggerendo al turista escursioni meno
usuali, che hanno anche il beneficio, per la destinazione, di allungare i tempi
di permanenza, e far scoprire in certe situazioni al turista un modo
“intelligente” di occupare eventuali tempi morti durante il proprio soggiorno.
E’ questo l’intento del portale ArgentinaOnline, come ci ha spiegato Rima Simàn Menem. “Nel sito i
viaggiatori trovano molte informazioni sulla destinazione, su alberghi, eventi
e manifestazioni nel Paese, ma anche organizzati all’estero ed aventi come tema centrale l’Argentina. Sono presenti, poi, anche le
proposte dei tour operator
che programmano la meta, che qui godono di una buona
visibilità”.
Ad ArgentinaOnline si rivolgono anche le agenzie di viaggi alla ricerca di una
consulenza per l’organizzazione di viaggi per i loro clienti, non di rado sposi
in viaggio di nozze. “A seconda delle richieste
rispondiamo indirizzando verso gli operatori, oppure, nel caso di soluzioni
particolari, indicando direttamente il fornitore di servizio cui rivolgersi”. E suggerendo escursioni al di fuori dei soliti itinerari
Rima Simàn Menem afferma
che è una sorta di “sfida ai t.o. a vendere qualche
cosa di diverso”. E.C.