L’Ambasciata Argentina in Italia
Ufficio Culturale
“Improvvisazioni Argentine”
Giovedì 14 Gennaio ore 18.30
Alessandra
Bossa: Pianoforte
Giuseppe
D’Alessandro: Batteria e Percussioni
Auditorio Casa Argentina
Via Veneto 7
Tel. 064873866
culturaliargentina@libero.it
Lunedì a Venerdì 14.30 a 19.00
Metro A – Stazione Barberini
Programma
Danzas
argentinas
(A.E. Ginastera)
Suite de danzas criolla
(A.E. Ginastera)
Tres piezas para piano
(A.E. Ginastera)
Contrabajeando
(Anibal Troilo, Astor Piazzolla)
L’esecuzione dei brani potrà essere correlata da momenti di libera
improvvisazione.
Omaggio ad Alberto
Evaristo Ginastera.
Musica per pianoforte
e percussioni.
Il progetto del duo
composto da giovani musicisti di diversa estrazione musicale si propone
di ampliare la tradizionale concezione del concerto classico aggiornandolo
attraverso forme contemporanee non identificabili in un genere specifico e
lasciando spazio a momenti d’improvvisazione. La radice culturale del progetto
è impiantata nel mondo musicale sudamericano e argentino in particolare,
affrontato attraverso l’approccio alle composizioni pianistiche di Alberto
Evaristo Ginastera (1916 – 1983), riarrangiate mediante l’utilizzo della batteria e delle
percussioni in generale.
Questo autore ancora
poco conosciuto è una delle maggiori figure dateci dall’America Latina
nel XX sec; la sua musica estremamente ritmica, dinamica, e piena di
quella liricità così vicina a noi popoli del sud ci ha ispirato e ci ha
permesso di ampliarne il discorso estetico trovando al suo interno le ragioni
di una percussività così istintiva ed estroversa.
Il nostro spettacolo non
propone il ritratto edulcorato e largamente diffuso, ormai storico,
dell’Argentina musicale, ma mira ad accentuarne la contemporaneità
richiamandone le radici più profonde. La natura di questa musica ci ha
spinti ad estremizzare le componenti di brani che, nella loro stessa scrittura,
esclusivamente pianistica, sembravano suggerire un approfondimento dal punto di
vista timbrico.
L’utilizzo della
batteria in senso non convenzionale ci ha permesso, allo stesso tempo, di penetrare
lo spirito più autentico del suo mondo poetico e di accentuarne la
modernità.
Alessandra Bossa – pianoforte
Intraprende giovanissima
lo studio del pianoforte.
Frequenta il
conservatorio di Salerno diplomandosi nel 2004 e subito inizia il biennio
specialistico di pianoforte al conservatorio “S. Pietro a Majella”
di Napoli laureandosi con il massimo dei voti. Contemporaneamente estende i
propri interessi musicali frequentando nel 2006 l’Accademia Musicale Pescarese diretta
dai Maestri Renzetti e Serembe
in direzione d’orchestra; collabora in qualità di direttore d’orchestra con
l’Orchestra Musicale “Parthenope”, formata da giovani
musicisti con cui ha all'attivo numerosi concerti tenuti in varie città della
Campania e in importanti rassegne concertistiche. Il suo repertorio spazia dal
barocco alla musica contemporanea. Partecipa a vari concorsi pianistici tra cui
il Concorso “Giovani Pianisti” di Pompei (NA), Concorso Nazionale di Musica di
Mercato S. Severino, Concorso “Le Camenae d’oro” di
Pompei, classificandosi sempre tra i primi posti. Ha frequentato nel luglio del
2006 i corsi teorici di Siena Jazz, tenuti da Franco D’Andrea e Stefano
Battaglia. Approfondisce tutt’ora gli studi di musica jazz e contemporanea.
Collabora dal 2006 al
progetto “ Alea sonora “ con Giuseppe D’Alessandro, con il quale ha all’attivo
vari concerti tra cui quello al Maschio Angioino nell’ambito della rassegna
“Incontri al Castello”, di cui è stata inoltre direttore artistico. Si è esibita
recentemente con il quartetto di fiati del “Teatro San Carlo” di Napoli con cui
collabora. Svolge attività didattica privatamente e presso scuole di musica
romane.
Nell’agosto del 2008
debutta con il progetto “Safari( quartetto vocale e
ritmica strumentale) esibendosi nel festival internazionale “Villa Celimontana” a Roma. Di questo progetto è pianista
esecutrice e arrangiatrice.
E’ laureata presso il
conservatorio “L. Refice” di Frosinone nel biennio
specialistico abilitante all’insegnamento strumentale.